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Matrimonio con rito indiano sul Lago D’Orta

Matrimonio indiano intimo e colorato sul Lago d’Orta

Nili e Karan sono due ragazzi inglesi ma di origini indiane che hanno scelto noi di INESSE Handmade Photography come fotografo del loro matrimonio indiano sul Lago D’orta in Italia, celebrato presso l’Hotel San Rocco lo scorso agosto.

Si sono innamorati di questa splendida location in occasione la loro prima visita a marzo, non lontano dalla data del loro matrimonio italiano. Per la Wedding Planner Danila di Dama Wedding è stata una sfida organizzare un matrimonio così particolare in pochi mesi, ma con la giusta pianificazione ed esperienza il risultato è stato incredibile.

Il tradizionale matrimonio indù è caratterizzato da colori, decorazioni, gioielli sfarzosi e dalla durata dei rituali, l’intera festa spesso può durare anche diversi giorni. Per un fotografo, raccontare un matrimonio così colorato, festoso e ricco di ritualità è uno stimolo continuo. L’occhio è in continuo movimento, quindi sempre attento a catturare quello che può succedere intorno. Quando poi il tutto accade in una location così suggestiva e romantica come il lago d’Orta, le emozioni e le soddisfazioni sono incredibili.

Il Lago d’Orta è il fratellino minore (ma solo per estensione) dei vicini Lago Maggiore e del Lago di Como, offre un’atmosfera molto romantica ed è sicuramente una delle destinazioni più suggestive di tutto il distretto italiano dei laghi. L’Hotel San Rocco sorge nel piccolo paesino di Orta San Giulio; a fare da sfondo a cerimonia e ricevimento, la piccola isola che porta lo stesso nome, gioiellino che spicca su questo meraviglioso specchio d’acqua.

Racconto di un matrimonio: Nili e Karan

Il giorno del matrimonio la cerimonia è iniziata alle nove del mattino. Karan, insieme ai familiari più stretti, si è recato presso il porticciolo del paesino, raggiungendo poi l’hotel direttamente dal lago con una piccola imbarcazione.

Ad accogliere lo sposo c’era un dhol player, che con le sue percussioni ha accompagnato Karan verso il luogo della cerimonia. Qui era stato allestito il tradizionale Mandap, una tradizionale struttura decorata con fiori e generalmente coperta in cima e aperta ai lati, per indicare che gli ospiti sono accolti nella loro nuova casa. Questo ingresso è stato semplicemente sensazionale, a ritmo di musica, ritualità e scambio di doni.

Con l’arrivo di Nili, la famiglia della sposa ha salutato quella di Karan offrendo dolci tradizionali, come simbolo di felicità e di tutte le cose buone che verranno. Con una reciproca approvazione, gli sposi si sono circondati l’un l’altro con una ghirlanda, simbolo dei loro voti. L’acqua santa versata su di loro ha simboleggiato invece la progressione della vita e il passaggio dell’eredità da una generazione a quelle future.

Gli elementi tradizionali indiani sono stati presenti durante l’intera cerimonia fino all’adorazione del fuoco sacro. Gli sposi hanno girato quattro volte attorno al fuoco e hanno fatto sette passi insieme come simbolo di sostegno reciproco, forza mentale, fisica e spirituale, condivisione dei propri beni, conoscenza, felicità e pace, numerosi discendenti, sostegno alimentare e con l’ultimo passo hanno promesso di rimanere sempre amici e amarsi l’un l’altro.

Il matrimonio di Nili e Karan è continuato con uno squisito banchetto con piatti tipici della cultura indiana. Colori e gusti diversi dell’India hanno fatto da sfondo anche a questo momento familiare.

Wedding Planner: Dama Wedding che ringraziamo anche per la collaborazione nella stesura dell’articolo.

Location di cerimonia e ricevimento: Hotel San Rocco

Hair: Marta Buzio

Make-up: Giada Pinato Make-up

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Matrimonio indiano: passeggiata e cena

Nel tardo pomeriggio, dopo un breve riposo, gli sposi si son cambiati d’abito, e insieme a loro siamo saliti su un elegante motoscafo di legno che ci attendeva all’attracco privato dell’hotel. 

Ammirando lo scenario dall’imbarcazione, si nota come la natura la faccia da padrona, ma la delicatezza dell’architettura degli edifici che sorgono sull’isola e sulle sponde del lago, arricchiscono il contesto, dandogli un valore indiscutibile.

Una volta attraccati al piccolo molo di Piazza Motta, abbiamo percorso Via Olina, una stradina pedonale che correndo parallelamente alle sponde del lago, offre portici, scorci e piccoli vicoletti dove non fermarsi per qualche immagine di coppia è quasi impossibile.

Amici e parenti attendevano gli sposi nella terrazza dell’hotel, per un aperitivo di benvenuto. La serata è continuata con una cena nel prato, sempre con affaccio sul lago, per poi concludersi come era iniziata a ritmo di balli, musica e sorrisi.

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